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Accesso delle app alle password salvate
Le app di iOS, iPadOS e macOS possono chiedere l'aiuto del portachiavi per l'inserimento automatico delle password per consentire l'accesso di un utente tramite ASAuthorizationPasswordProvider
e SecAddSharedWebCredential
. La funzionalità che fornisce le password e la relativa richiesta possono essere utilizzate insieme ad “Accedi con Apple”, in modo che la stessa API venga chiamata per aiutare gli utenti ad accedere a un'app, a prescindere dal fatto che l'account dell'utente sia protetto da password o sia stato creato tramite “Accedi con Apple”.
L'accesso alle password è concesso solo se lo sviluppatore dell'app e l'amministratore del sito web hanno dato la loro approvazione e se l'utente ha espresso il proprio consenso. Gli sviluppatori di app esprimono la loro intenzione di accedere alle password salvate in Safari includendo un'autorizzazione nell'app. L'autorizzazione elenca i nomi di dominio completi dei siti web associati e i siti web devono posizionare un file sul proprio server che elenchi gli identificatori unici delle app approvate da Apple.
Quando viene installata un'app con autorizzazione per i domini associati a com.apple.developer.associated-domains, iOS e iPadOS rivolgono una richiesta TLS a ogni sito web elencato, chiedendo uno dei seguenti file:
apple‑app‑site‑association
.well-known/apple-app-site-association
Se l'elenco contenuto nel file comprende l'identificatore dell'app che viene installata, iOS e iPadOS contrassegnano come affidabile la relazione tra il sito web e l'app. Solo nelle relazioni di fiducia, le chiamate a queste due API si trasformano in una richiesta rivolta all'utente, che dovrà esprimere il proprio consenso prima che qualsiasi password venga rilasciata all'app, venga aggiornata o eliminata.