Rilevare lo spam per offrirti risultati pertinenti e affidabili
Google investe in sistemi per assicurare che i siti non possano avanzare nei risultati di ricerca attraverso comportamenti ingannevoli o con scopo di manipolazione. Questo aspetto è particolarmente importante in quanto i siti di spam di questo genere possono nuocere agli utenti o fuorviarli.
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Scopri come Google garantisce la tua sicurezza sulla Ricerca
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Perché combattiamo lo spam
I siti di spam cercano di manipolare i risultati di ricerca per avanzare di posizioni attraverso diverse tecniche come la molteplice ripetizione di parole chiave oppure mostrando a Google contenuti diversi da quelli mostrati agli utenti (una pratica nota come "cloaking"). Gli hacker a volte accedono a siti legittimi e li trasformano in siti di spam che potrebbero reindirizzare le persone a pagine contenenti truffe o contenuti ancora peggiori.
Solo nel 2020, i nostri sistemi hanno individuato ogni giorno 40 miliardi di pagine contenenti spam.
Come combattiamo lo spam
Disponiamo di linee guida chiare che condannano i comportamenti assimilabili allo spam e che forniscono una procedura trasparente per fare ricorso contro le rimozioni una volta che le violazioni sono state risolte.
I nostri sistemi automatici sono in grado di rilevare la stragrande maggioranza dello spam ed escluderlo dai principali risultati di ricerca, proprio come un buon sistema di posta elettronica impedisce allo spam di intasare la tua posta in arrivo.
Il resto dello spam viene contrastato manualmente dal nostro team di rimozione dello spam, che esamina le pagine e le segnala qualora violino le Istruzioni per i webmaster. Quando intraprendiamo azioni manuali su dei contenuti, cerchiamo di avvisare l'autore per aiutarlo a risolvere i problemi.
Una volta risolto il problema, puoi chiedere la riconsiderazione dei contenuti. Elaboriamo tutte le richieste di riconsiderazione che riceviamo.
Vogliamo che i proprietari di siti web abbiano le informazioni di cui hanno bisogno per gestire al meglio i siti. Per questo nel tempo abbiamo investito considerevoli risorse nella comunicazione con i webmaster. Nel 2018, abbiamo inviato ai webmaster più di 180 milioni di messaggi per informarli di problemi di spam sui loro siti.

Combattere lo spam per mantenere i risultati utili e sicuri costituisce una sfida quotidiana.

Vogliamo essere trasparenti sul funzionamento della Ricerca, ma dobbiamo fare anche attenzione a non rivelare troppi dettagli che permetterebbero di manipolarne i risultati e di peggiorare l'esperienza per tutti.

È una lezione che abbiamo imparato a nostre spese: nel 1999 i fondatori di Google pubblicarono un articolo su PageRank, un'importante innovazione dell'algoritmo di Google. Dopo che l'articolo venne pubblicato, molti spammer cercarono di manipolare Google pagandosi tra loro per i link.

La Ricerca è uno strumento potente. Aiuta le persone a trovare, a condividere e ad accedere a un'enorme quantità di contenuti a prescindere da come si colleghino e da dove si trovino. Lavoriamo sodo per garantire risultati di ricerca di alta qualità e non spam. Miglioriamo costantemente le nostre tecnologie di lotta allo spam e continueremo a lavorare a stretto contatto con webmaster e altri enti per incoraggiare e supportare un ecosistema web di alta qualità.

Sito web di spam che viene rimosso