Demo di Privacy Sandbox

Demo e colab ti guidano attraverso le API Privacy Sandbox.

È disponibile una serie di demo per le API Privacy Sandbox. Per la maggior parte, è necessario avere familiarità con le API, quindi se non avete letto la documentazione, dai un'occhiata ai link che abbiamo elencato insieme alle demo.

Demo e colab

API Protected Audience

La demo utilizza l'API Protected Audience per unirsi ai gruppi di interesse per gli annunci su due siti di inserzionisti e avvia poi un'asta on-device per selezionare un annuncio da mostrare sul sito di un publisher.

API Topics

L'API Topics consente a un browser di condividere informazioni sugli interessi di un utente con terze parti senza utilizzare cookie di terze parti. Consente la pubblicità basata sugli interessi (IBA) senza monitorare i siti visitati da un utente. Questa demo mostra un esempio dell'API in azione.

Demo

Colab

Questo Colab semplifica il caricamento del modello TensorFlow Lite utilizzato da Chrome per dedurre gli argomenti dai nomi host.

Reporting sull'attribuzione

L'API Attribution Reporting consente agli inserzionisti e ai fornitori di tecnologia pubblicitaria di misurare le conversioni per clic e visualizzazioni sugli annunci, annunci in un iframe di terze parti e annunci in un contesto proprietario. In questa demo un inserzionista utilizza un fornitore di tecnologia pubblicitaria per pubblicare i propri annunci sul sito di un publisher.

Demo

Noise Lab

Quando i report aggregabili vengono raggruppati da un raccoglitore ed elaborati dal servizio di aggregazione, i dati casuali vengono aggiunti ai report di riepilogo risultanti per proteggere la privacy degli utenti. Usa Noise Lab per sperimentare valori diversi e vedere l'impatto del rumore.

Spazio di archiviazione condiviso

L'API Shared Storage fornisce spazio di archiviazione utilizzabile su più siti, vale a dire memorizzare un valore in un dominio e leggere il valore da un altro dominio. Puoi impostare liberamente i dati, ma esistono limitazioni relative a come esaurire i dati dallo spazio di archiviazione. Questa demo illustra il funzionamento.

CHIP

I cookie con stato di partizionamento indipendente (CHIPS) consentono agli sviluppatori di attivare un cookie nello spazio di archiviazione partizionato, con contenitori di cookie separati per sito di primo livello, migliorando la privacy e la sicurezza dell'utente. Questa demo illustra il funzionamento.

Gli insiemi di siti web correlati consentono a un'azienda di dichiarare le relazioni tra i siti, in modo che i browser consentano un accesso limitato ai cookie di terze parti per scopi specifici. Chrome utilizzerà queste relazioni dichiarate per decidere quando consentire o negare a un sito l'accesso ai propri cookie quando si trova in un contesto di terze parti.

Norme relative alle autorizzazioni

I criteri relativi alle autorizzazioni consentono allo sviluppatore di controllare le funzionalità del browser disponibili per una pagina, i relativi iframe e risorse secondarie, dichiarando un insieme di criteri che il browser deve applicare. Questa demo ti consente di provare i criteri disponibili.

Riduzione user agent

La riduzione dello user agent riduce al minimo le informazioni identificative condivise nella stringa user agent, che potrebbe essere utilizzata per il fingerprinting passivo. Ora le richieste di risorse hanno un'intestazione user agent ridotta e i valori restituiti da alcune interfacce di navigazione sono ridotti. Questa demo ti consente di sperimentare i nuovi valori stringa di UA.

API Private State Token

Con l'API Private State Token, un sito web può emettere token crittografici per un utente attendibile, che in seguito possono essere utilizzati altrove. I token vengono memorizzati in modo sicuro dal browser dell'utente e possono essere utilizzati in altri contesti per confermare l'autenticità dell'utente. Guarda l'API in questa demo.